Alla data odierna (1 febbraio 2007) sono state ultimate le coperture alte della chiesa. Sono state completate sia le coperture già esistenti, che sono state ripristinate con le geometrie originali, sia le coperture in progetto di nuova realizzazione che coprono la zona del transetto.
Contestualmente alle coperture è stata realizzata la nuova lattoneria, canali e scossaline per lo smaltimento delle acque meteoriche.
I lavori, dopo la pausa Natalizia , procedono ora sulle superfici delle facciate sia interne che esterne della chiesa. Allo stato attuale sono state già trattate buona parte delle facciate interne che parte delle superfici delle facciate esterne, ad esclusione della facciata principale che, data la delicatezza dell'intervento, verrà trattata nell'ultima fase dei lavori poco prima dello smontaggio delle impalcature.
Molte parti della muratura in pietrame a vista, mattoni e ciottoli di fiume sono state ricostruite e consolidate, soprattutto nelle zone dei grandi finestroni laterali dove la muratura era in precario stato di conservazione e molti degli elementi che la costituiscono erano pericolanti.
L'obbiettivo dei prossimo mese è l'inizio delle opere per il rifacimento della copertura della chiesa inferiore che dovrà essere trattata integralmente trovandosi anch'essa in precario stato di conservazione. Tuttavia per fare ciò occorre completare le pareti interne dell'abside e della controfacciata le cui impalcature gravano sulla copertura della chiesa inferiore. I lavori in questi giorni sono mirati al completamento di queste porzioni di muratura interna per consentire lo smontaggio dei ponteggi in queste zone e procedere così alla realizzazione della copertura inferiore.
Si prevede che per il mese di marzo anche questa copertura sarà ultimata e buona parte dei ponteggi interni alla chiesa verrà rimossa.
Contestualmente, come si diceva, procedono anche i lavori sulle facciate esterne. Anche in questo caso, dovendo realizzare ex novo parti di copertura, come per esempio nella zona dei cortiletti laterali, e ripristinare quelle già esistenti, le opere di restauro delle superfici, dovranno procedere dando precedenza al trattamento di quelle porzioni di facciata i cui ponteggi di servizio gravano nelle zone dove realizzare le coperture.
Aggiornato al 1 febbraio 2007
Il responsabile del cantiere Arch. Luigi Terrenghi